Dopo Porto Furbo, ora assistiamo ad un altro pessimo lavoro, i marciapiedi in via Lungotestene.
La creazione di un area pedonale che ha avuto come effetto la scomparsa ulteriore dei parcheggi e, di conseguenza, una corsa al parcheggio abusivo, con macchine sostate al di sopra del marciapiede.
Come se non bastasse questo mal costume, generato da lavori fatti senza una logica, addentrandoci nei particolari dei lavori si evince che le delimitazioni, in attesa di ultimazione (con la messa in opera di cerchi in ferro), presenta al momento degli spazi troppo. Provocando attualmente un rischio enorme per un bambino piccolo, sfuggito ai genitori, che affacciandosi potrebbe cadere nel fiume.
La cosa più brutta è che per fare questi lavori abbiamo assistito ad un taglio degli alberi indiscriminato che ha mostrato che l'ambiente viene tutelato a parole, mentre negli atti concreti la direzione è contraria.
0 commenti:
Posta un commento
Le tue osservazioni e/o commenti sono importanti per noi. Lasciali anche in forma anonima nello spazio in basso.